Pianista e compositore statunitense, nato nel Kansas City nel 1928. La sua fortunatissima carriera inizia come autore di canzoni di grande successo. Particolarmente brillante fu il sodalizio con la cantante Dionne Warwick, ma le sue canzoni furono cantate dai Beatles, Aretha Franklin, Tom Johns e molti altri celebri interpreti.

Chesney Henry Baker Jr., meglio noto come "Chet", nasce nel 1929.
Trombettista bianco statunitense, diventerà uno dei più autorevoli esponenti del "cool jazz" (jazz rilassato), un movimento musicale nato come reazione al bebop, caratterizzato da toni più soffusi e delicati, considerato la risposta "bianca" alla musica di Dizzy Gillespie, nonostante uno fra i maggiori protagonisti sarà il "nero" Miles Davies.
Gli autori che si rifanno a questo stile musicale propendono per atmosfere rarefatte, prive di spettacolarità (uno stile definito un po' "freddo" dai detrattori), proponendo musica seria, colta e impegnata. Le melodie tendono a tessere un tenue sottofondo al di sopra del quale lasciare dialogare i solisti, quasi in accademica e pacata discussione fra loro.

Nome d'arte di Anthony Dominick Benedetto, il "Re dei crooner" (sussurratori), celeberrimo cantante confidenziale statunitense, nato a New York nel 1926, ma di origini calabresi.
Secondo in popolarità solo a Frank Sinatra, ha cantato con le migliori orchestre in circolazione, incrociando spesso nel suo percorso artistico la musica jazz.
E' stato ospite di Umbria Jazz in più di un'occasione, nel 1996, quando ha cantato in una big band in puro stile swing diretta da Phil Collins alla batteria, e nel 1998, quando ha cantato in coppia con Joao Gilberto.
Classe, eleganza e discrezione sono le doti che lo hanno reso famoso, ma anche la sua grande generosità. Dopo il terremoto che ha colpito l'Umbria, ha voluto contribuire alle spese per la ricostruzione dell'Oratorio di Santa Cecilia.

Nato a Pittsburgh nel 1943, Gorge Benson è un chitarrista jazz fra i più apprezzati, anche se è più noto al pubblico più per le sue incursioni nella musica pop e nel rhythm & blues.

James Joseph Brown, cantante e ballerino nato nel 1933 in condizioni di estrema povertà in una sperduta regione del South Carolina. Dopo una serie di bravate giovanili, episodi legati al disagio ambientale e alle sue misere condizioni, si appassiona alla musica gospel, sfondando fin dal 1956 con il brano Please, please, please, uno strepitoso successo che vanta fino ad oggi la collezione di ben 40 dischi d'oro. Il "Padrino del Soul", uno fra i più celebri soprannomi che si è guadagnato nei molti anni di attività, dominò le classifiche di vendite e di gradimento per tutti gli anni settanta, portando al successo numerosi dischi di rhythm & blues, fino a quando, nel decennio successivo, la sua popolarità aumenta a dismisura, grazie anche alla partecipazione in alcuni film di grande successo, come The Blues Brothers e Rocky IV.
Ha partecipato all'edizione di Umbria Jazz 2003 e nel 2006, regalando straordinarie performance, nonostante non fosse più propriamente un ragazzino.

Stephanie Natalie Maria Cole, figlia dell'illustrissimo "Nat King Cole" (morto nel '65), nasce a Los Angeles, nel 1950. La sua straordinaria vocalità, che non ha nulla da invidiare a quella del padre, le consente di spaziare dal repertorio gospel al rhythm & blues, dal jazz al soul.

Nato a Memphis nel 1935, Gorge Coleman si afferma come sassofonista jazz, soprattutto grazie alle sue collaborazioni con artisti del calibro di Miles Davies, Herbie Hancock e Chet Baker. I suoi album da solista non hanno mai avuto la fortuna che avrebbero meritato, per un musicista definito da Miles Davies "perfino troppo perfetto".
Ha partecipato ad una delle primissime edizioni di Umbria Jazz, quella del 1976.

Nato nel Texas, nel 1930, Ornette Coleman è stato uno dei massimi protagonisti del free jazz, tendenza musicale molto in voga negli anni '60. Sassofonista e compositore, studia teoria musicale, impegnandosi al punto tale da creare un personalissimo e complicatissimo sistema musicale, l'armolodia, tuttora poco chiaro anche agli addetti ai lavori.
Ha partecipato a numerose edizioni di Umbria Jazz, nel 2000, nel 2003 e nel 2007, suonando all'Arena di Santa Giuliana, dove ogni volta ha regalato al pubblico meravigliosi concerti.

Armando Anthony Corea, nasce nel Massachusetts nel 1940. E' un noto pianista e tastierista, molto apprezzato soprattutto per le sue evoluzioni nell'ambito della musica jazz fusion degli anni '70.
Inizia la propria carriera negli anni '60, mentre un decennio più tardi entra in contatto con il gruppo di Miles Davies, partecipando a collaborazioni importanti.

Nasce nello stato del New Jersey nel 1929, il celeberrimo pianista che si porrà a capo di una radicale rivoluzione del gusto della musica jazz. Con lui il jazz è sgombro di qualsiasi impronta visiva, lasciando il campo alla pura musicalità degli strumenti. All'edizione del 1978 di Umbria Jazz, suonerà nella sua formazione prediletta, il trio, accompagnato alla batteria da Philly Joe Jones.

John Birks Gillespie, vero nome di "Dizzy", nasce nel 1917 nel South Carolina. Fu un celebre trombettista jazz afro - americano, cantante, pianista, percussionista e compositore, nonché uno dei personaggi chiave per quanto riguarda la nascita del bebop e del jazz moderno.
La sua predilezione per le grandi band gli forniva l'opportunità di esibirsi ora come leader, come solista e personaggio istrionico di enorme carisma.
Le caratteristiche che lo resero riconoscibilissimo dal grande pubblico furono la singolare angolazione della campana della tromba che usava suonare, e il buffo modo di gonfiare le gote durante le esecuzioni.
Fu uno degli indiscussi protagonisti durante la turbolenta edizione di Umbria Jazz del 1976.

Ian Ernest Gilmore Green, celebre compositore, direttore d'orchestra, arrangiatore e pianista, nasce a Toronto nel 1912. E' stato un importante innovatore nell'ambito del cool jazz e del jazz modale.
Intorno al 1950 è a New York, dove il suo appartamento diventa un punto di ritrovo per tutti i maggiori artisti jazz del momento, quelli che ruotavano attorno a Miles Davies, per intenderci. Apporta numerose modifiche alle sonorità di band e orchestre classiche, introducendo nuovi strumenti, fino al 1969, quando, in occasione di un suo rientro in grande stile, si presenta con una orchestra elettrica per un memorabile concerto.

Nato in Francia nel 1950, ma di chiare origine italiane, eredita dal padre la passione per la fisarmonica, strumento decisamente insolito nel panorama jazzistico.
Nella sua brillante carriera ha collaborato con i maggiori artisti contemporanei, quali Chet Baker, Enrico Rava, Michel Petrucciani, prendendo parte a numerose edizioni di Umbria Jazz.

Nasce a Chicago nel 1940, Herbert Jeffrey Hancock, il celeberrimo pianista, tastierista di musica jazz, fusion e funky.
Poco più che ventenne viene chiamato da Miles Davies per incidere l'album "Seven Steps to Heaven", in seguito al quale entrerà a far parte dello storico quintetto.
Oltre al jazz, si interessa alla musica funky, ma la sua ecletticità lo porta a realizzare numerose colonne sonore, fra le quali quella per il film di Michelangelo Antonioni Blow-Up, vincendo perfino un premio Oscar nel 1987 con le musiche per il film Round Midnight.
Ha partecipato a numerose edizioni di Umbria Jazz, l'ultima delle quali nel 2002, dove ha presentato il suo ultimo progetto, un omaggio al settantacinquesimo anno dalla nascita di Miles Davies e di John Coltrane.

Nasce nel 1969 in Texas, si mette in evidenza agli occhi di Wynton Marsalis, che lo vuole nella sua band, vedendosi schiudere infinite possibilità. E' sicuramente uno degli artisti che vanta il maggior numero di presenze ad Umbria Jazz.

Aaron John Lewis, nasce a Chicago nel 1920. Pianista dalle doti musicali sopraffine, diede un enorme contributo alla causa del jazz, pur senza l'esigenza di sperimentare tendenze o gusti momentanei. La sua longeva formazione del Modern Jazz Quartet rimase unita per circa quarant'anni, saldamente ancorata dalla libera espressone di cui godeva ognuno dei singoli membri della band. Quella creata insieme a Milt Jackson venne definita "la più grande piccola band del mondo", dove alla scatenata fantasia e creatività di Jackson, rispondeva il pacato intellettualismo di Lewis.
Ha partecipato all'edizione di Umbria Jazz nel 2000.

Nasce in Pennsylvania, ad Allentown, negli Stati Uniti l'8 maggio 1945.
E' considerato il più importante pianista nell'attuale panorama della musica jazz. Compositore e musicista, virtuoso del clavicembalo e del piano, si è affermato come uno fra i più creativi ed originali autori. Dopo alcuni fondamentali dischi da solista, nei primi anni ottanta crea con DeJohnette e con il contrabbassista Gary Peacock il trio Standards, un miracolo di equilibrio artistico dal quale nasce una straordinaria collezione di dischi sublimi. Presto si imporranno come il trio pianistico per eccellenza.
Celebri inoltre le sue escursioni nell'ambito della musica classica, da Bach a Mozart, passando per Haendel, rivisitati e reinterpretati a suo modo, con personalità e classe fuori dal comune, difficilmente riconducibili ai comuni cliché della musica jazz.
Ha partecipato a ben sette edizioni di Umbria Jazz, esperienza forse irripetibile, a causa dei recenti screzi avuti con il pubblico e l'intera città di Perugia per qualche scatto fotografico di troppo.

Chitarrista statunitense nato nel 1954, all'anagrafe, Patrick Bruce Metheny, fin dagli esordi riceve consensi sempre crescenti di pubblico e critica.
Nella seconda metà degli anni '70 fonda il Pat Metheny Group, con il tastierista Lyle Mays, un duo che riesce a fondere nel migliore dei modi sperimentazione musicale e popolarità.

Nasce a Montreal nel 1925 lo straordinario pianista jazz canadese Oscar Peterson, uno fra i più prolifici artisti della storia della musica afroamericana.
La sua strabiliante tecnica pianistica lo distingue nettamente dai suoi colleghi, rendendo il suo stile inconfondibile e riconoscibile, una maestosa abilità al servizio di un robusto swing. La sua lunga e fortunata carriera raggiunge l'apice fra gli anni cinquanta e sessanta, quando suona al fianco di nomi di tutto rispetto come Ella Fitzgerald e Louis Armstrong.

Probabilmente il più apprezzato pianista francese di musica jazz di tutti i tempi, Michel Petrucciani nasce ad Orange nel 1962. Affetto da una grave malattia genetica nota come "Sindrome delle Ossa di Cristallo", fin da piccolo è costretto a trascorrere molte ore in casa, dove studia dapprima musica classica, dedicandosi in seguito esclusivamente alla musica jazz.
Compositore e musicista si distinse per la padronanza tecnica e la capacità di dominare la tastiera con il suo straordinario tocco.

Nome d'arte di Theodore Walter Rollins, nato nel 1930 ad Harlem, New York. Fu certamente uno fra i maggiori compositori e sassofonisti, spesso per originalità e creatività paragonato al divino "Bird", Charlie Parker, il maggiore genio jazzistico di tutti i tempi.
Il talento di Sonny Rollins esplode precocemente e già alla fine degli anni '40 inizia a suonare al fianco di alcuni fra i suoi idoli, come ad esempio Miles Davies, con il quale si ritroverà più volte.
Segno distintivo della sua musica è la grande vena creative e la capacità di liberare la propria fantasia in interminabili e suggestive improvvisazioni.